Siamo proprio nel vivo del capitolo e ieri sera ho visto diverse facce piuttosto perplesse... e non sapete quanto sia bello per me accorgermi quando andiamo un pochino in crisi! Stupendo.
SALUTE
Il mondo vuole che combattiamo ferocemente contro le nostre malattie a colpi di farmaci, meglio se molto costosi? Siamo noi come l'80% degli italiani che si comprano farmaci "di marca" o piuttosto da ieri sera iniziamo ad informarci sui farmaci generici?
Sembra che siano esattamente la stessa cosa e che costino parecchio di meno.
La prossima volta che entrate in farmacia niente Aspirina ma solo ottimo (!?) Acido Acetilsalicidico! Acidi per tutti! :D
Forse oltre a un corpo abbiamo anche una mente che merita attenzione. Sembra che un passo alla volta il mondo medico "ufficiale" si stia accorgendo che un supporto psicologico e' necessario per permettere alle persone di sentirsi curate un po' meglio. E se uno fosse davvero cosi fuori di testa da pensare che una preoccupazione terribile in famiglia gli possa provocare qualche mal di pancia fastidioso? Meglio un bel farmacone o una bel colloquio liberatorio? Non lo possiamo sapere... noi.
E se oltre a un corpo e ad una mente avessimo anche uno spirito?
Forse le malattie non capitano sempre a caso e probabilmente portano un messaggio che va interpretato.
Se quando guido si accende la spia della riserva del carburante io posso fare due cose perche' la spia non si accenda: fare il pieno, oppure prendere un martello e dare un bel colpo secco alla spia luminosa. In entrambi i casi la luce si spegne. (vediamo se qualcuno capisce la complicata metafora!!!) (...un indizione per i brillantoni: spia/sintomo.. martello/farmaco.. vediamo se adesso ci arrivate tutti!!)
Sembra che rispetto a qualche anno fa abbiamo davvero un mondo di possibilita' per saperne di piu' sulla nostra salute, su come si fa a stare bene, c'e' molta piu' conoscenza su come siamo fatti.
La pasticceria della salute si e' ingrandita tantissimo, ora abbiamo solo l'imbarazzo di scegliere quali dolci prendere! Oppure e' meglio non scegliere e scappare urlando dalla pasticceria?
CASA
Fantastico il gioco-improvvisazione sulle case, rimango sempre affascinato dalla creativita' campana che in un modo o nell'altro riesce sempre a farla franca (con dei pannelli solari fasulli stavolta)!
Oggi possiamo scegliere tantissimi modi di vivere: appartamentino per single, villa lussuosa in citta', fattoria bucolica, casa-famiglia con altre persone, co-housing per la condivisione di alcuni spazi, ecovillaggi con case autosufficienti dal punto di vista energetico, e perche' non vivere 10 anni su una barca? :)
Abbiamo a disposizione una gamma di scelte davvero ricca, un ragazzo di 20 anni oggi puo' andare in Germania per un Erasmus, qualche anno fa il tedesco per noi italiani significava solo "guerra". Non e' passato poi cosi tanto tempo vero?
Abbiamo capito bene che non esiste piu' un unico modello di vita scuola-universita'-lavorofisso-casa-mutuo-pensione, ci sono tanti modelli di vita che ci portano a scegliere una casa in cui vivere. E' bello riconoscere che questa diversita' esiste.
Il difficile ancora una volta e' scegliere!
O forse sarebbe preferibile non dover scegliere e adattarci all'unica alternativa scelta da altri per noi?
Bravi ragazzi.
Stiamo andando forte.
Un abbraccio,
Tommy
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